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Renzo Scognamiglio (Ten. Gualtiero)



PRESENTAZIONE

Di anni 23. Nato il 23 aprile 1921 a Torino ed ivi residente. Di professione insegnante. Nel marzo del 1944 si unisce ai partigiani, entrando a far parte della 6ª divisione alpina Canavesana. Nominato comandante di battaglione, nel marzo del 1945 è inviato in missione ad Argentera (fraz. di Rivarolo Canavese, TO). Sorpreso da alcuni elementi della divisione Folgore, è immediatamente arrestato e condotto a Volpiano (TO), dove viene rinchiuso nella caserma dei carabinieri e sottoposto a tre giorni di interrogatori e torture. Il 22 marzo è riportato ad Argentera e fucilato da un plotone composto da militi della stessa divisione Folgore contro il muro di cinta del cimitero del paese. Con lui vengono giustiziati anche Mario Porzio Vernino (Stalino), Antonio Ugolini (Nino), Alessandro Bianco e Sergio Tamietti (Taylor).

Autore della presentazione: Igor Pizzirusso

DATI ANAGRAFICI

Età 23 anni
Genere Maschio
Data di nascita 23/4/1921
Luogo di nascita Torino
Residenza Torino

Data di morte: 22/3/1945
Luogo di morte: Cimitero di Argentera
Comune di morte: Rivarolo Canavese
Provincia di morte: Torino
Regione di morte:Piemonte

Titolo di studioLicenza media superiore. Abilitazione all'insegnamento
Categoria professionaleCulto, professioni e arti liberali
Professione Insegnante

ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA

Nome di battaglia: Ten. Gualtiero
Tipologia del condannato:Partigiano
Prima formazione nella Resistenza: 1/3/1944 - 22/3/1945
Tipo di reparto: Divisione
Nome del reparto: Divisione Alpina Canavesana 6ª
Grado conseguito: Comandante di battaglione
Condizione al momento della morte: Combattente
Agente della condanna: Decisione di un comando militare
Tipo di esecuzione: Fascista
Circostanza della morte: Strage
Descrizione della circostanza della morte: Arrestato ad Argentera il 19 marzo 1945 dalla Divisione Folgore, viene condotto a Volpiano (To) e sottoposto a tre giorni di interrogatori e torture. Il 22 marzo è riportato ad Argentera e fucilato senza processo nel tardo pomeriggio, al cimitero del paese. Con lui ci sono altri 4 partigiani.
Causa della morte: Fucilazione
Modalità dell'esecuzione Alle ore 17,30 del 22 marzo 1945 Mario Porzio Vernino (Stalino), Antonio Ugolini (Nino), Alessandro Bianco, Renzo Scognamiglio (Gualtiero) e Sergio Tamietti (Taylor) vengono condotti ad Argentera (frazione di Rivarolo Canavese), allineati contro il muro di cinta del cimitero e fucilati da un plotone della Divisione Folgore comandato dal tenente Muratori.
Collegamenti:Strage di Cimitero di Argentera , comune di Rivarolo Canavese . 22/3/1945
Visualizzazione ingrandita della mappa
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: Mario Porzio Vernino | Sergio Tamietti |

BIBLIOGRAFIA

  • Mimmo Franzinelli (a cura di) Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, p. 218
  • Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 290

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

» Leggi
Lettera a Madre,
Stato del documento: autografo

La lettera è conservata presso:
Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea - Torino

Indirizzo web:
http://www.istoreto.it/

Collocazione archivistica:
Miscellanea Fondi, Fondo Scognamiglio,


INFORMAZIONI REPERIBILI IN ALTRE BANCHE DATI