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Francesco Franchi



PRESENTAZIONE

La foto ritrae Francesco Franchi in primo piano. E’ conservata presso l’archivio Insmli sottoforma di copia digitale. Di anni 31. Nato il 22 settembre 1912 a Castegnato (Brescia) ed ivi residente. Di professione cameriere. Dopo l’armistizio si unisce alla Banda Martini, una formazione partigiana dislocata presso il Monte Guglielmo (sponda est del Lago d’Iseo) che in quel periodo raccoglie, tra gli altri, un gran numero di renitenti alla leva. Il 9 novembre però il gruppo è disperso da un grande rastrellamento nazifascista, effettuato grazie le informazioni fornite da alcuni delatori e l’impiego di ingenti forze militari. Francesco Franchi è catturato con Nadir Gambetti ed Umberto Bonsi in località Croce di Marone (BS). Tradotto a Brescia, è consegnato alla Feldgendarmerie e rinchiuso nelle carceri cittadine assieme ai suoi due compagni. Il 2 dicembre i tre prigionieri vengono processati dal Tribunale di guerra tedesco, che li condanna a morte. La sentenza è eseguita oltre un mese dopo: il 6 gennaio 1944 Franchi, Bonsi e Gambetti sono condotti nella piazza d’armi della caserma Ottaviani e fucilati.

Autore della presentazione: Igor Pizzirusso

DATI ANAGRAFICI

Età 31 anni
Genere Maschio
Stato civileCelibe
Data di nascita 22/9/1912
Luogo di nascita Castegnato
Provincia di nascita Brescia

Data di morte: 6/1/1944
Luogo di morte: Caserma Ottaviani
Comune di morte: Brescia
Regione di morte:Lombardia

Categoria professionalePersone di servizio e di fatica
Professione Cameriere

ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA

Tipologia del condannato:Partigiano
Prima formazione nella Resistenza: autunno 1943 - 6/1/1944
Tipo di reparto: Banda
Nome del reparto: Banda Martini
Condizione al momento della morte: Combattente
Agente della condanna: Sentenza di un tribunale. Tribunale di guerra tedesco di Brescia - Sentenza emessa in data 2/12/1943.
Esecuzione:Nazifascista
Circostanza della morte: Eccidio
Descrizione della circostanza della morte: Aggregato alla Banda Martini, viene catturato nel grande rastrellamento nazifascista del 9 novembre. Incarcerato a Brescia, il 2 dicembre 1943 il Tribunale di guerra tedesco lo condanna a morte, assieme ai suoi due compagni Nadir Gambetti e Umberto Bonsi. La fucilazione avviene il 6 gennaio 1944, nella piazza d'armi della caserma Ottaviani.
Causa della morte: Fucilazione
Modalità dell'esecuzione Il 2 dicembre 1943 il Tribunale di guerra tedesco di Brescia condanna a morte Umberto Bonsi, Francesco Franchi e Nadir Gambetti, detenuti nel carcere cittadino perché catturati in un grande rastrellamento agli inizi di novembre. Dal giorno della sentenza trascorre oltre un mese. E’ infatti il 6 gennaio 1944 quando i tre vengono prelevati dalle celle e fucilati alla Caserma Ottaviani.
Collegamenti:Eccidio di Caserma Ottaviani, comune di Brescia (Brescia). 6/1/1944
Visualizzazione ingrandita della mappa
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: Nadir Gambetti |

BIBLIOGRAFIA

  • Rolando Anni Dizionario della Resistenza bresciana, Brescia, Morcellana, 2008, p. 178
  • Mimmo Franzinelli (a cura di) Ultime lettere dei condannati a morte e di deportati della Resistenza. 1943-1945, Milano, Mondadori, 2005, p. 142
  • Piero Gerola Nella notte ci guidano le stelle. Ricordi della Resistenza, Brescia, Edizion Brescia Nuova, 1987, pp. 53-55
  • Dario Morelli Scritti incontro alla morte (Z. Ballardini, S. Belleri, M. Bettinzoli, G. Cappellini, L. Ercoli, F. Franchi, E. Margheriti, F. Moretti, T. Olivelli, G. Pelosi, G. Perlasca, R. Petrini, E. Rinaldini, F. Rinaldini, G. Venturini, G.B. Vighenzi) in "La Resistenza bresciana" fascicolo 23, Brescia, Istituto Storico della Resistenza bresciana, 1992, p. 34
  • Giannetto Valzelli (a cura di) Brescia ribelle 1943-1945. Cronaca e testi della Resistenza bresciana, Comune di Brescia, 1975, p. 39

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

» Leggi
Lettera a Sorella, scritta in data 02-12-1943
Località di stesura: Carceri giudiziarie di Brescia
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: fotocopia cartacea

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Raccolta Franzinelli/Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza 1943-1945

Note al documento:
L'originale del documento è conservato presso l'archivio della Fondazione Luigi Micheletti di Brescia, com'è intuibile anche dai molti timbri presenti nella seconda facciata della lettera.

INFORMAZIONI REPERIBILI IN ALTRE BANCHE DATI