70 anni fa: strage al Forte Castellaccio di Genova-Righi (GE)

1/2/1945: strage al Forte Castellaccio di Genova-Righi (Genova).
All’alba del 1° Febbraio Sabatino Di Nello (Pietro Silvesti), Vinelli Federico (Ala-Seri), Luigi Achille Riva (Foce), Alfredo Formenti (Brodo), Piero Pinetti (Boris), Angelo Gazzo (Falco), condannati a morte rinchiusi nella IV sezione del carcere di Marassi (Genova), vengono prelevati dalle celle e caricati su alcuni automezzi che li conducono verso l’entroterra, fino a Forte Castellaccio. Qui, sotto il vecchio ponte levatoio, le Brigate Nere posizionano i 6 condannati (ciascuno su una sedia) e li fucilano alla schiena.

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Condannati appartenenti a questo gruppo:

70 anni fa: strage al Cimitero di Tarcento (UD)

1/2/1945: strage al Cimitero di Tarcento (Udine).
Il 1° febbraio 1945 undici partigiani condannati a morte vengono condotti a Tarcento ed allineati contro il muro di cinta del locale cimitero. Adriano Carlon, Bruno Frittaion, Angelo Lipponi, Cesare Longo, Elio Marcuz, Giannino Putto, Calogero Zaffuto e Pietro Zanier sono fucilati immediatamente. Francesco Puleo sopravvive alla raffica e riesce a darsi alla fuga, agevolato dagli abitanti del paese. Mario Favot e Ivo Lovisa invece vengono momentaneamente risparmiati, solo per essere giustiziati a Tricesimo (UD) tre giorni dopo.

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