Lettera di Alberto Vita Finzi alla moglie scritta in data 14-11-1943 da carcere di Ferrara

  • Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a macchina di un messaggio scritto da Alberto Vita Finzi subito dopo l’arresto.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Museo del Risorgimento e della Resistenza
    Collocazione archivistica: Archivio didattico, cartella Documenti protagonisti della Resistenza e dell'antifascismo ferrarese
  • Testo dell'immagine:
    Carissima, avrai già avuto la brutta notizia da Giannetto. Ti scrivo queste poche righe dell’attuale – e certamente provvisoria – mia residenza qui alla Caserma della Milizia. Mi trovo assieme a molte altre brave persone, fra le quali avv. ing. dottori, ecc., ecc. che già conoscevo. – Il mio morale per ora è elevato tanto più che ho la coscienza tranquillissima. – Il tuo pensiero e quello dei figli mi sorregge e mi è di conforto in questa avversità. Raccomando a tutti i figli di stare vicino alla loro mamma. – A te mia adorata la raccomandazione di essere forte e fidente. – Vi giunga a tutti un bacio affettuoso sperando potervi mandare al più presto mie notizie. –