- Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della seconda facciata della lettera di Giovanni Ardemagni, scritta alla moglie Olimpia poco dopo l’arresto. Alla fine del documento l’autore porge il suo saluto alla moglie e ad altre due persone, i cui nomi sono sfortunatamente non intelligibili. Il documento è vergato in penna su entrambi i lati di un foglietto bianco.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: A.N.E.D. Sesto San Giovanni (MI)
Collocazione archivistica: Fondo Giuseppe Valota, fascicolo Ardemagni Giovanni - Testo dell'immagine:
[Retro]
Spero avrai avisato i miei
famigliari e in ditta a
mezzo Dell’Acqua.
Come ti ripeto questo è il
secondo giorno che sono rinchiuso
e ha tutti gli operai qui portati
io sono l’unico impiegato e
inutilmente mi scervello per
trovare un motivo della mia
incarcerazione. Ad ogni modo
come ti ripeto stai tranquilla tanti
baci a Te [..]
Gianni