- Didascalia: L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera scritta da Enrico Mancini al figlio Bruno. Il documento è scritto a penna su un foglio a righe. Nella parte alta si notano il timbro "carceri giudiziarie di Roma" e la scritta, in matita blu, "678/7 Mancini Enrico", probabilmente vergata da una mano diversa da quella dell’autore del messaggio. In basso a destra invece è impresso un timbro dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Museo Storico della Liberazione di Roma
Collocazione archivistica: II piano, cella n. 1 - Testo dell'immagine:
[Fronte]
678/7 Mancini Enrico
Caro Bruno - domani
sabato ti attendo al colloquio con
mamma, e così fai il possibile affin=
ché io possa vedervi almeno due
volte la settimana anche con Cerquetti.
E’ qui pervenuta oggi una notizia
dei disordini avvenuti ieri nel centro,
e ti raccomando mio caro, tu che
sei ormai rimasto l’unico in famiglia,
procura di rimanere fuori casa il
meno possibile. Comunque abbi
sempre molto giudizio, e anche se
ti trovi in giro con la macchina,
e se l’annona ti avesse fatto il
permesso per il coprifuoco, tu
dovrai essere a casa, sempre prima
del coprifuoco - e non ci debbano
essere ne ragioni di lavoro ne di
affari.
ho visto mamma molto giù
di morale, ma è necessario che tu