Lettera di Emiliano Rinaldini (Emi) ai genitori, alla nonna, ai fratelli e alla sorella scritta in data 20-04-1944

  • Didascalia: L’immagine riproduce la seconda facciata del messaggio scritto da Emiliano Rinaldini ai familiari, il giorno in cui abbandonò la Caserma A. Papa per ricongiungersi coi partigiani.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza bresciana
    Collocazione archivistica: busta 54, fasc. 1 (vecchia segnatura: R.II.1)
  • Testo dell'immagine:
    [Retro]

    giusta via. Il loro esempio mi sarà sempre di
    grande aiuto.
    Ai miei fratelli, Gino e Fede, il mio saluto
    carissimo, nel ricordo della nostra vita
    trascorsa in così bella armonia.
    Alla mia "pupa" un bacione grande e
    un augurio caro per tutto il lavoro che avrà
    da fare nella vita; una raccomandazione speciale
    per il posto che dovrà tenere in famiglia.
    Alla mia nonnina chiedo scusa per il
    dispiacere che nuovamente le do e la
    ringrazio tanto per quello che ha sempre
    fatto per me.
    Un saluto carissimo agli zii tutti,
    ai cuginetti e alla piccola Maria Teresa.
    Non dimenticate nemmeno Angiolino,
    Gianni e tutta la famiglia Ungari; i
    signori Riva e Liscardi, Broli, ecc., Don
    Zini.
    A tutti il mio abbraccio. Arrivederci!
    Siate calmi e sereni; sarà il più grande
    conforto sempre, per me.
    Che il Signore ci benedica e ci aiuti tutti
    uniti nella preghiera.
    Vostro affezionatissimo
    Emiliano