
- Didascalia: L’immagine riproduce la prima facciata del messaggio scritto da Emiliano Rinaldini ai familiari, il giorno in cui abbandonò la Caserma A. Papa per ricongiungersi coi partigiani.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
-
Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza bresciana
Collocazione archivistica: busta 54, fasc. 1 (vecchia segnatura: R.II.1) - Testo dell'immagine:
[Fronte]
Ai miei genitori, nonna, fratelli, sorella
Ho preso una decisione
tanto difficile e importante senza interpellare alcuno
di voi; non potevo fare altrimenti, la notizia è venuta
improvvisa. Sono partito dalla caserma, ho lasciato con
dolore tutti i compagni e sono fuggito.
Piuttosto d’andare in Germania ho preferito accogliere
la sorte difficile del fuggiasco.
Tutto questo provocherà un dolore grande al vostro
cuore, ma il vostro Emiliano preferisce morire
qui, nella sua Italia, libero e fiero d’essere
fedele alla Patria che in terra lontana sotto
l’oppressione dello straniero.
La nuova vita che affronto sarà piena di prove,
di sacrifici; cercherò d’affrontarli bene nel
pensiero costante di chi soffre tanto e più di me.
Non ho potuto espressamente salutarvi, papà
e mamma in modo speciale, perché non li
vedevo da quindici giorni. Accettiamo da
ambedue le parti, con serenità, anche questa
rinuncia.
Ai miei genitori chiedo scusa per i dispiaceri che
forse ho loro dato nella mia vita. Li ringrazio
per tutto quello che mi hanno donato con
grande amore e cuore, facendomi crescere nella