
- Didascalia: L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Spartaco Belleri alla moglie Iolanda e ai genitori, scritta sull’apposito foglio per la corrispondenza fornito dalle autorità del campo di concentramento di Bolzano.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
- Proprietà della foto: Carte familiari Barbara Belleri
- Testo dell'immagine:
[Fronte]
Questa mia ti giungerà improv=
visa, ad ogni modo cara Iolanda abbi sempre
coraggio, verranno anche per noi i giorni felici.
Iolanda, bacia per me tutte le sere e le mattine il
mio piccolo e caro Adalberto e dille che il suo papà
ritornerà presto da lui per vivergli sempre assieme.
Quanto a te, cara Iolanda, sappi solo una cosa
che tuo marito ti pensa continuamente e ti vuole
tanto bene, anche se alle volte il mio burbero carat=
tere ti faceva male e ti faceva soffrire, ora perdo=
na tutto, poiché anch’io perdono a tutti; la festa pren=
di Adalberto e vai al cinema, e poi pensami di continuo.
Ti raccomando di aiutare i genitori, poiché ora tu devi
essere il loro sostegno, sostituire me in tante cose.
Fammi sapere qualche cosa del paese, le mie pecore, capre,
su alla stalla tutto va bene? Salutami tanto i tuoi ge=
nitori – Armando – Olga – Rina – Angelina. Salutami tanto
tutte le clienti e i compaesani che chiedono notizie di me e
particolarmente – Paoli Revana – Tonelli Giovanni – Nando – Celso
Pacione – Piero – Felice – Rino Frossi e la famiglia Livella.
Baciami tanto Adalberto e a te abbi sempre forza e ricevi
tanti saluti e baci da chi sempre ti ricorda. Tuo – Spartaco.
Se starai a lungo senza notizie non pensar male – ciao Spartaco.
Carissimi genitori,
Saluti dai Pozzi. Vi mando queste due righe per farvi sapere mie
notizie, innanzitutto sono contento sapendo il papà
a casa e spero che stia bene, e tu mamma come va, spero bene.