Lettera di Attilio Rizzo alla Signora Diomira scritta in data 23-10-1944 da Lager di Bolzano

  • Didascalia: L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Attilio Rizzo, scritta due settimane prima della deportazione a Mauthausen. Il documento è scritto in penna nera.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Archivio privato Arturo Rizzo
  • Testo dell'immagine:
    [Fronte]

    Bolzano, 23-10-944

    Egregia Signora Diomira,
    Infinite grazie a lei, e grazie
    particolari a Silvia per il pensiero gentile
    e per disturbo dato in questo momento di
    difficoltà. Le calze pesanti e il poulover
    sono preziosissimi; pane e frutta ottimi.
    Sarò molto grato se a suo mezzo, signora,
    potrà dare qualche notizia alla mia
    famiglia. Temo che i miei non sappiano
    ancora dove mi trovo. Ho scritto già tre
    volte e ancora non ho ricevuto da
    alcuno._ Mi risulta che S. Donà
    sia stata fortemente danneggiata
    dal bombardamento del 13 u.s.-
    Sono in pensiero per questo e la
    mia preoccupazione aumenta di giorno
    in giorno temendo qualche disgrazia.
    La mia salute è veramente buona
    e ne ringrazio Iddio. Questo campo
    è di "smistamento" sicché è prevista
    una partenza nella ventura settimana.