
- Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della trascrizione dell’ultima lettera di Ettore Ardigò alla moglie.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea
Collocazione archivistica: Archivio, Sezione I, cartella 77 - Testo dell'immagine:
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Sono già passati quattro giorni dalla condanna e tu non mi dici niente
ora bisognerebbe che tu andassi da Cremonese a domandare perché mi hanno con=
dannato a morte e chi è quella polizia che mi cercava e per qual motivo non
dire che sono io che ti informo, chi ti ha detto che sono stato condan=
nato è uno che hanno fatto uscire di qui domenica sera ma non sai chi è.
Digli che non ho mai avuto a che fare con la polizia e che sono tutti fara=
butti.
Fammi sapere notizie e scrivimi tante cose che a me non mi vedrai più. Insi=
sti per il coloquio digli che è ora che ti facciano parlare con me ormai so=
no condannatoa mortee possono fartelo quei farabutti.
Baci cari tuo Ettore
ARDIGO’ Ettore
Questa lettera è composta da 2 pagine.
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