
- Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a mano dell’ultima lettera di Giovanni Giribaldi ai genitori, scritta poco prima della fucilazione. Il documento è scritto a penna nera su un foglio a righe.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea
Collocazione archivistica: Archivio, Sezione I, cartella 77 - Testo dell'immagine:
24-10-44 Fontan Saorge
Carissimi Genitori,
Con un po di rincrescimento debbo scrivervi questa
dolorosa lettera, la quale viene da me scritta all’atto
di essere giustiziato da parte delle Autorità Tedesche.
Pertanto come sempre vi raccomando, specialmente la mia
cara mamma, di non lasciarsi abbattere e di sopportare
tale triste notizia con rassegnazione.
Vi faccio sapere che mi sono confessato e ho fatto
la Santa Comunione.
Vuol dire che il signore ha creduto di far cessare la
mia esistenza adesso, perché chi sa quale brutto
destino sarebbe stato il mio.
Sino all’ultimo siete stati sempre nel mio
pensiero e mai ho cessato di ricordarvi.
Mi raccomando nuovamente di essere forti e farvi
coraggio vuol dire che ci rivedremo nel regno dei Cieli.
Salutate tutti i parenti e gli amici
Abbracciandovi e baciandovi vi invio un caro
saluto vostro
Giovanni
Fontan Saorge
(FRANCIA) 24-10-944