- Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Stefano Manina ai suoi cari.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 14 - Testo dell'immagine:
Carissima mamma, Gioacchino, Letizia, Rosa,
Luigi e Elmicia cari
Il mio destino era di fare una vita felice e io
non lo volli e so affrontare qualunque cosa mi sia
concessa. E come pure voi dovete sapere vincere que-
sto dolore pensando che il destino era questo e do-
veva andare così. Siate forti e pensate che io sia
distante a lavorare come se dovessi ancora tornare.-
Spero che il buon Dio perdoni il male che ho
fatto e mi troverò con il mio caro babbo.
Ciò che vi raccomando, siate forti come quando
ero militare che speravate sempre tornassi.
Perdonatemi il male che vi ho fatto, ma siate
fieri. Mi assegno in Dio e vi do un forte bacio a
tutti. Salutatemi Giulia di Monale. Addio
Stefano Manina