- Didascalia: L’immagine riproduce la seconda pagina della trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Walter Ulanowsky alla ragazza amata.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
-
Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13 - Testo dell'immagine:
[Pagina 2]
fiducioso in Dio.
M, prima di chiudere gli occhi su questa ter-
ra, essi hanno rivisto in un baleno tutto il pe-
riodo del nostro idillio.
Le lacrime mi hanno offuscato la vista, né or-
mai nulla avrei potuto vedere. Lo so, cara mia pic-
cola fidanzata, che ti ho dato un grande dolore.
Ero cosciente del tuo amore, l’ho sempre letto nei
tuoi begli occhi azzurri, l’ho letto nelle pagliuz-
ze d’oro delle tue pupille. Tu sei e sarai sempre
mia, non importa niente se io sono morto, il mio
amore non é cosa terrena, é immortale. Mia dol-
ce G. sono le ultime mie parole, le ultime volte
che ti chiamo G. e ne sento l’estrema dolcezza.
Ti prego di dimenticarmi perché non voglio, come
non ho mai voluto, la tua tristezza. Cerca di di-
menticarmi e cerca di scordare tutto il nostro amo-
re; esso é stato un sogno, un dolce sogno, troppo
bello per continuare ad essere realtà.-
Si, era troppo bello. Credo, io non rimpiango
di morire; nella mia brevissima permanenza tra i
vivi sono stato felice con te, ho toccato i verti-
ci più alti delle possibilità e delle dolcezze uma-
ne.
Rimpiango solo il nostro amore che é statoe
Questa lettera è composta da 3 pagine.
Stai visualizzando [pagina 2]