- Didascalia: L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Luciano Pradolin alla madre, scritta la sera prima di essere fucilato. Il documento è scritto a matita su foglio bianco. La data "10 febbraio 1944" è ovviamente un errore, dovuto probabilmente alla particolare drammaticità della situazione in cui Pradolin si trovava.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
- Proprietà della foto: Grillo Paolo
- Testo dell'immagine:
[Fronte]
10 Febbraio 1944
Carissima mamma,
ho pregato e sperato
fino a questo momento... ma la sorte
ha segnato diversamente. Il tribunale
tedesco mi ha condannato alla pena
capitale assieme ad altri 23 tra i
quali molti di quelli che fu il mio
Btg. Ti prego di farti coraggio e pensare
che un giorno ci troveremo tutti tra
le braccia di Dio. La mia coscienza
è pulita, non mi hanno accusato che
di aver indossato la divisa dei partigiani.
Forse ho anche pianto ora non piango
più. C’è stato concesso di chiedere la
grazia, ma non spero molto. Quando
non sarò più di questo mondo ti
prego di unire il mio nome a quello
di Armando e di Bepi gli amici,
gli eroi, i puri che presto rivedrò.
Abbi fede come sempre l’hai avuta
e pensa con orgoglio a me poiché ho
fatto il mio dovere e faccio l’ultimo
sacrificio per la patria e per i santi
ideali della Verità, della Libertà e della Civiltà.