Lettera di Giacomo Perlasca (Capitano Zenit) alla Madre scritta in data 23-02-1944 da Carceri giudiziarie di Brescia

  • Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della prima facciata dell’ultima lettera di Giacomo Perlasca alla madre, scritta dal carcere di Brescia il giorno prima di essere fucilato. Il documento originale è probabilmente stato scritto sulle 4 facciate di un foglio a righe.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza bresciana
    Collocazione archivistica: busta 54, fasc. 1 (vecchia segnatura: R.II.1)
  • Testo dell'immagine:
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    Carissima Mamma!
    ormai credo che
    non mi resti più molto tempo: benché
    si dica e si faccia sono conscio della mia
    sorte. Fatti animo, coraggio e supera
    la crisi. La fede che fino ad oggi ti ha
    sorretto ti soccorra ancora e ti aiuti. Il
    mio cuore si spezza pensando al tuo stra_
    zio e non so che parole trovare di conforto.
    Per quanto riguarda a me non ti af_
    fliggere: ho fede, sono rassegnato e la
    misericordia di Dio è tale che certo mi
    salverà: in cielo ho già un forte soste_
    nitore della mia causa: Papà non mi ha
    mai abbandonato ed ora più che mai
    mi è vicino. Il mio spirito è pronto.
    Anche alle sorelle mi rivolgo con la
    stessa espressione di affetto: ad esse af_
    fido la mia Santa Mamma perché la
    curino, la seguano e la conservino: è
    una consegna che vi do. A Gigi una
    raccomandazione particolare perché

Questa lettera è composta da 4 pagine.
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