Lettera di Sergio Papi a Tutti da Campo di addestramento di Munsingen

  • Didascalia: L’immagine riproduce la seconda pagina della trascrizione a macchina della lettera scritta da Sergio Papi ai familiari, prima di fuggire dal campo di addestramento di Munsingen.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
    Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13
  • Testo dell'immagine:
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    scuola per accertarti della mia presenza in classe, povera mamma, quan-
    to ero ingrato allora! Allora non comprendevo quel gesto, oggi ti adoro
    vivi sempre pei tuoi ragazzi che ti amano.
    A te papà prima di ogni altra cosa scusami che non ti ho subito
    capito. Mi sembravi severo ed eri buonissimo, mi sembravi taciturno con
    me ed invece ti costava sacrificio esserlo per rimproverarmi le cattive a-
    zioni. Sei il semplice uomo; grazie papà caro, per ogni lavoro per ogni
    sacrificio, anche tù sappi che hai onestamente lavorato per il bene dei tuoi
    figli. Spiega alla mamma questo mio gesto e dille che era destinato come
    era destinata la fine buona o cattiva che sia .
    Non ho parole per farmi da te perdonare dei miei passati errori
    e per dirti quanto sia forte l’amore che ti porto,; basta saperti che tuo f
    figlio da lontano ti dice: Bravo papà sii sempre contento di te.
    A te Piero affido papà e mamma, sii sempre loro di aiuto, spe-
    cialmente domani quando la vecchiaia arriverà anche per loro. E’ quel -
    lo il momento e l’occasione per dimostrare loro l’affetto e per compensar-
    li dei sacrifici che ebbero a sostenere per noi.
    Tu sei giovane, ma già maturo, la vita sarà difficile e dura come
    quella di ogni altro uomo dopo questa guerra. Affrontala sereno e fiducioso
    lotta per trovarti un posto nel mondo, sarà poi il tuo posto. Sii tenace
    Alla fine della guerra ci sarà lavoro per tutti , per ricostruire. Ma ti ra
    raccomando ancora la mamma e il papà, sii buono e rispettoso con loro
    Vorrei che tu pure li amassi come io in questo istante.
    Coraggio Pietro la vita é tua.
    Ricordami a Nino, a Don Giuseppe e di loro che sempre li ricordo
    con lo stesso entusiasmo e la stessa fede.
    A tutti ancora il mio più puro e sincero bacio.
    Vostro Sergio.

Questa lettera è composta da 2 pagine.
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