Lettera di Giuseppe Robusti (Pino) a Laura Mulli scritta in data 5-04-1945 da Risiera di San Sabba

  • Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della seconda facciata dell’ultima lettera di Giuseppe Robusti a Laura Mulli.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli e Venezia Giulia
    Collocazione archivistica: Fondo Raccolta di documenti sul Novecento in Venezia Giulia; b. 20, fasc. 71, n.900/024.
  • Testo dell'immagine:
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    Io credo che tutto ciò che tra noi
    v’è stato, non sia latro che normale
    e conseguente alla nostra età, e son
    certo che con me non avrai imparato
    nulla che possa nuocerti ne dal lato morale
    nè da quello fisico.
    Ti raccomando perciò, come mio ultimo
    desiderio, che tu non voglia o per
    debolezza, o per dolore, sbandarti e
    uscire da quella via che con tanto
    amore, cura, e passione ti ho modesta
    mente insegnato.
    Mi pare strano, mentre ti scrivo,
    che tra poche ore una scarica potrebbe
    stendermi per sempre, mi sento calmo
    direi quasi sereno, solo l’animo
    mi duole di non avere voluto cogliere
    degnamente, come avrei voluto, il
    fiore della tua giovinezza, l’unico
    ed il più ambito premio di questa
    mia esistenza.
    Credimi, Laura mia, anche se io
    non dovessi esserci più, ti seguirò
    sempre, e quando andrai a trovare
    i tuoi genitori io sarò là, presso
    la loro tomba, a consigliarti, ad
    aiutarti.

Questa lettera è composta da 3 pagine.
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