Lettera di Lorenzo Alberti (Renzo) ai familiari

  • Didascalia: L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Lorenzo Alberti ai familiari. Il documento è scritto con una matita blu su un foglietto.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea
    Collocazione archivistica: Archivio, Sezione I, cartella 77
  • Testo dell'immagine:
    [Fronte]

    Cara Mamma, sono stato preso
    da dei tedeschi a Upega e sono stato
    condannato a morte.
    Non stai state a piangere e ne a strilare non
    dai colpa a nessuno. Vivi te tranquilla
    ci hai ancora il fratello che ti
    tiene compagnia. Ti può aiutare
    nella vecchiaia.
    Lo so che dopo tanti sacrifici
    ti trovi un figlio di meno. Non
    ti arrabbiare!
    Sono fucilato in Francia
    Caro papa fai but vivete tranquilli
    in famiglia come principi.
    E’ vero. Sicuro. Sono morto senza
    torture
    Vi saluta il figlio e fratello
    Caro Fratello non piangere
    sono sempre aiuti bene ai