Lettera di Giovanni Mambrini alla madre scritta in data 19-04-1944 da carcere di Parma

  • Didascalia: L’immagine riproduce uno dei messaggi scritti da Giovanni Mambrini prima di morire. Il messaggio è scritto un un foglio di carta a quadretti e ne riproduce le pagine interne, ovvero la seconda e la terza.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Parma
    Collocazione archivistica: BUSTA 2 MI (miscellanea) 4 LE, fasc. MI-LE doc. 20, lettere
  • Testo dell'immagine:
    [Interno della lettera, pagina 2]

    II mio tribunale per la mia causa è durata circa 30 minuti poi ho avuto questa sentenza ma questo non mi preoccupa muoio tranquillo e con la coscienza pulita. Mia adoratissima mamma quello che ti dice tuo figlio Gianni è di udirlo perché ti dice di non allarmarti perché vedi anche tu che mentre scrivo su questa branda il polso non mi trema come vedi non ho paura della morte che tra poco mi attende.
    Purtroppo sono parole dure ma che resteranno nel cuore per parecchio tempo ma sopportate e quegli anni che vivrete ancora voialtri e passateli in buona unione in famiglia.
    Miei cari fratelli vi prego una cosa sola di non fare arrabbiare la mamma che è sempre stata buona con noi

    [Interno della lettera, pagina 3]

    e sarà sempre nella vita ricordatela e pensateci al suo avvenire. Quello che mi dispiace è di non potervi vedere ma è meglio cosi. Mi raccomando alto il morale. Come lo tengo io in questo momento.
    La mia fucilazione avviene qui nei dintorni di Modena Castel Franco e se potete fatemi trasportare lì a Salso.
    Miei cari non datevi pensiero che un giorno sarò vendicato.
    Cosi termino il mio scritto con abbracciarvi tutti strettamente a me vostro caro e per sempre caro
    Gianni Mambrini

    Salutatemi tutti i vicini e miei clienti diteglielo che hanno perso un caro e bravo Bruciapane
    Baci a tutti Gianni