Lettera di Remo Sottili al Reverendo Don Matteo scritta in data 29-08-1944 da Monaco di Baviera (Germania)

  • Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Remo Sottili al Reverendo Don Matteo. Nella parte alta del documento v’è annotato: "Z- 2051/ RID-gepi. MB./GEFAGNISSE MUNCHEN/Name: Sottili Remo Gef. B. Nr."
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
    Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea
    Collocazione bibliografica: Piero Malvezzi, Giovanni Pirelli (a cura di), Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 297-298.
  • Testo dell'immagine:

    Z- 2051/ RID-gepi. MB.

    GEFAGNISSE MUNCHEN

    Name: Sottili Remo Gef. B. Nr. Munchen 9, den 29/8/944


    Reverendo,

    Non so se siete voi Don Matteo. Ad ogni modo anche se non
    siete farete ugualmente questa triste comunicazione e a suo tempo a mia moglie
    Sono condannato a morte e oggi alle pre 17 ci sarà l’esecuzione. Sono tran-
    quillo e poiché la sorte è questa il Signore mi accoglierà in Paradiso.
    Fra poco verrà il parroco e farò la comunione. Se non siete Don Matteo vi
    dico che sono il marito di Gurioli Clementina Giuliana, figlia di Alfonso e
    Giuditta Villani, domiciliata in via Mellone nÂș II ed ora sfollata presso
    i parenti Brunelli a Gaibanella. Mi raccomando non date ora questa notizia
    a mia moglie tanto più che stà allattando il piccolo Giampaolo e potrebbe
    provocarle del male. Questo invece lo comunicherete a madre Chiara Poledrel
    li nel Monastero Suore Clarisse costà vicino e direte a lei che preghi per
    la mia anima. In seguito direte a mia moglie che cerchi di educare i ducli due
    bimbi meglio che può e che ella si faccia coraggio, che io la veglierò
    dall’alto dei cieli. Le dirà pure che per quanto le sarà possibile; non
    cerchi di fare dei bimbi dei militari o militaristi, questo ripeto se le
    sarà possibile, poiché non intendo darle alcuna disposizione in merito e
    faccia lei che sa fare bene. Ripeto ancora non si avvilisca, non si perda
    d’animo.
    Immedesimatevi Voi nella situazione per fare sapere
    questa notizia il più tardi possibile a mia moglie.

    Remo Sottili
    Pregate per la mia anima

    ( Ora mi trovo a Monaco )


    In questo momento scrivo anche a mia moglie ma senza dirle nulla.