Lettera di Mario Marveggio ai genitori scritta in data 24-03-1944 da Lucca

Lucca 25.3.45

Cari genitori, potete immaginare il mio stato
d’animo, sono forse agli ultimi momenti e per me
poco nulla ci sarà Più da sperare per questa vita.
Ho ricevuto i conforti della fede, assistito dal cappellano
del carcere e altri due cappellani militari,
se la grazia di Dio vorrà muovere la clemenza umana
potremo avere allora la fortuna di abbracciarci ancora
diversamente questo mio scritto sarà il ricordo
che voi gelosamente custodite, in cielo ci rivedremo;
vivete degni, voi fratelli vivete degni della nostra santa
religione e pregate per me, affinché il buon Dio voglia aprirmi
le mani della sua infinita misericordia e accettarmi in paradiso

tanti baci a tutti in famiglia

e cognata Olinda

vostro figlio Marveggio Mario

L’immagine riproduce la fotocopia dell’ultima lettera di Mario Marveggio ai genitori, scritta il giorno stesso della sua fucilazione (avvenuta il 24 marzo 1944).