Lettera di Vanzio Spinelli al cugino scritta in data 21-06-1944 da Cattolca

  • Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a stampa delle lettere scritte da Vanzio Spinelli il 21 giugno all’amico Miro e al cugino.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena
    Collocazione archivistica: fondo 8a Brigata Garibaldi, fasc. Domenico Rasi-Vanzio Spinelli
    Collocazione bibliografica: In memoria di Domenico Rasi e Vanzio Spinelli, Cesena, Tipografia Gianni, 1945, p. 9.
  • Testo dell'immagine:
    Carissimo Puccio
    tutto quello che volevo scrivere a te, l’ho scritto prima a Miro perché se l’avessi fatto prima a te mi sarei commosso e non sarei arrivato a dire niente. Infatti non so cosa dirti di più. Solo che tu sei stato per me un fratello e senza mostrarlo nutrivo per te un affetto fortissimo.
    Vedi che scrivendoti perdo la calma che mi sono imposto, è meglio che tronchi perché sto male per tutto il resto del tempo. Un bacione grosso da tuo cugino che già piange. A tuo babbo a tua mamma, a Silvana e alle piccole addio per sempre.

    Vanzio