Lettera di Anonimo (le mie prigioni) Anonimo a ... da Roma

  • Didascalia: L’immagine riproduce la fotografia della seconda e della terza facciata dell’ultima lettera di una delle vittime delle Fosse Ardeatine. Il documento originale fu ritrovato sulla salma durante l’autopsia effettuata dal Dott. Ascarelli.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto di medicina legale e delle assicurazioni - Università di Macerata
  • Testo dell'immagine:
    [Pagina 2]

    [mani(?) ..]. Così [dicendo] scor=
    giamo un piccolo tavolinetto in un
    angolo della sala. Una piccola [sala(?)]
    [ha(?)] [l’aria angusta(?) e/]a] specie di una
    [bettolina(?)] popolata da alcuni
    soldati tedeschi che nei [momenti]
    attuali non sono altro che gli
    invasori di Roma. In’oltre ci si
    trova un certo numero di ragazzi
    della mala vita in [comunella(?)]
    [con] dei giovani. Non attendiamo
    a lungo che vediamo arrivare due
    [signori]. Gli amici di Alberto.
    Il Signor [Pasini(?)]! mi fa lui,
    presentandomi uno dei tali.
    Piacere. Il signor D’Astro. Piacere
    Più o meno così le nostre [dei] presenta=
    zioni. Non finiamo di sorbire
    i nostri caffè che ci si presentano
    quattro giovani dai visi arcigni.
    Da un miglio si riconoscono che
    sono tedeschi. Vengono diretti
    al nostro tavolo intimandoci

Questa lettera è composta da 4 pagine.
Stai visualizzando [pagina 2]