Lettera di Gustavo Capitò (Fermo) alla Moglie e ai figli da Genova

  • Didascalia: L’immagine riproduce il testo dell’ultima lettera scritta da Gustavo Capitò alla moglie e ai figli.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Testo dell'immagine:

    Da parte mia vi è la massima serenità, alcuna illusione. Vedremo
    come finirà.

    Renatino mio,
    studia, sii uomo, sii di conforto alla mamma e a Liliana.
    Ti abbraccio

    Lili mia, sii brava, fai buona compagnia alla mamma.
    Ti abbraccio
    papà

    Fra qualche giorno avremo il plenilunio, tu vedessi come la luna
    rischiara alla notte la mia camerata. Immagina quanto ti ho pensato
    e quanto ti penso in queste ore che attendo che il sonno mi vinca.
    Ritornerò, Nucci, e guarderemo assieme la luna e rivivremo le
    nostre ore felici di tante nostre belle serate. Ci pensi come tutto ci
    sembrerà più bello dopo tanta lontananza? Ti stringo forte e ti bacio
    tanto. Buon sonno, Nucci. Sogna.