- Didascalia: L’immagine riproduce il retro dell’ultima lettera di Ettore Archinti, scritta all’amica Giovanna Boccalini. Il documento è scritto con una matita blu su un foglio bianco. Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
- Proprietà della foto: Carte private di Ercole Ongaro
- Testo dell'immagine:
[Retro]
è certamente un bel soggiorno per noi
proveniamo da S. Vittore.
Mi ànno rasato, dato una camicia di flanel=
la verde, immatricolato 3131 con trian=
golo rosso, alloggiati alla militare, facilità per
la pulizia personale. L’orribile soggiorno di
S. Vittore viene facilmente dimenticato e con
esso gli insetti ed i carcerieri.MalgGli ultimi
otto giorni laggiù facevo il contadino e mi
à fatto bene, come la vostra ripetuta visita,
te ed Amelia.
Adesso vediamo se potrò ricevere qualche
cosa, dato che la concessione è venuta. Il
mezzo di convogliarlo sarà forse difficile;
ad ogni modo se si potesse [trasportare]
tra Milano e Bolzano sarebbe l’ideale, altrimenti
la posta. Se si può: zucchero, marmellata
dura se è possibile, latte, sigari toscani, fiammiferi, un paio
di lacciuoli per scarpe, pane comune affettato
e biscottato. In quanto alla biancheria per il
momento non ò bisogno. Intanto vediamo se mi
arriverà. Ti prego, non molta roba e solo quella
che potete trovare.
Sto bene, calmo e tranquillo ormai. Ti prego
di far noti a tutti i miei saluti carissimi.
Ti prego, quando potrai, di raccomandare a Paola
di curare sempre, come fosse suo, il mio studio
e le mie camerette, che saluti tutti quanti
domandano di me, goda e distribuisca
la frutta. Rusi vada per le pesche. Ciao Ettore Archinti