Lettera di Attilio Rizzo alla Signora Diomira scritta in data 23-10-1944 da Lager di Bolzano

  • Didascalia: L’immagine riproduce la seconda facciata dell’ultima lettera di Attilio Rizzo, scritta due settimane prima della deportazione a Mauthausen. Il documento è scritto in penna nera.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Archivio privato Arturo Rizzo
  • Testo dell'immagine:
    [Retro]

    Si andrà in buon numero in Germania,
    dove si continuerà a lavorare come
    qui, o presso qualche fabbrica._
    Spero che per allora mi giungerà da
    casa il costume pesante di lana, con i
    guanti; sempreché sia giunta la mia
    prima lettera scritta il giorno 7 corr.
    Sono vestito ancora come ero il 14 agosto
    giorno in cui fui fermato a S. Donà.
    Quanti dolori nella mia famiglia!
    E Toni? Da quanto non scrive? Dove
    si trova?
    Salutoni a Gigi, e a Silvia.
    A Lei cara comare, ancora
    un grazie e i sentimenti della
    mia riconoscenza, con gli auguri
    migliori per tutta la sua famiglia.
    Attilio Rizzo

    Campo di concentramento
    Blocco B. N. 4886
    Bolzano

    Per la signora Diomira
    Scarparo= S. [Georgenostr]
    9 - Merano