Lettera di Venceslao Nardean a ... scritta in data 11-07-1944 da Carceri di Santa Maria Maggiore, Venezia

  • Didascalia: L’immagine riproduce la seconda facciata dell’ultima lettera di Venceslao Nardean, scritta dal carcere di Venezia circa due settimane prima di essere fucilato a Ca’ Giustinian. Le ultime 4 righe sono scritte a rovescio, nella parte alta del foglio. Il documento è scritto a penna blu.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Archivio privato di Angela Nardean
  • Testo dell'immagine:
    [Retro]

    ricevuta. Credimi quando leggo le
    tue lettere, mi sento invadere da
    una felicità, da un piacere, mai
    provato, perfino il tempo mi sembra
    passi più svelto e legero, soltanto alla
    sera credo che nepure le lettere potrebbero
    togliere quel velo di malinconia che
    mi copre. Basta che guardi le stelle,
    pensando nello stesso tempo a una
    cara Bambina che amo tanto, che
    pensi ai suoi baci e [infine] all’impossi=
    bilità di vederti, perché le stelle lassù
    nel cielo comincino a coprirsi d’un
    fitto velo, ben presto però mi accorgo
    che non sono le stelle a coprirsi d’un
    velo, sono i miei occhi che si
    coprono di lagrime. Ma ora ti lascio
    perché se no va a finire che piango
    prima che venga sera. Ti bacio tanto tanto
    assieme a tutti datevi coraggio
    tuo Venceslao Nardean

    Saluti ai [vicini]
    così pure a tutti gli amici
    Baci cari a te
    Venceslao