Lettera di Pasquino Borghi (Albertario) al Vescovo di Reggio Emilia scritta in data 27-12-1943 da Tapignola (RE)

  • Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della lettera scritta da Don Pasquino Borghi al Vescovo di Reggio Emilia il giorno 27 dicembre 1943.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Reggio Emilia
  • Testo dell'immagine:

    Eccellenza Rev.ma
    Le scrivo in fretta: debbo
    allontanarmi, pur senza lasciare la mia
    parrocchia. Mi eclisso per non andare in domo Petri.
    E’ stato catturato l’Arciprete di Gozzano.
    Verranno prestissimo con l’intento di catturare
    me o l’Arciprete di Minozzo. Ignoro
    perfettamente i motivi di tale odiosissime
    misure a mio riguardo. So che sono uscite dal
    Fascio Repubblicano di Villaminozzo.
    Sono perfettamente tranquillo. Non chiedo alla
    Eccellenza Vostra che la paterna benedizione.
    Ho l’impressione che stiamo tornando ai tempi
    delle Catacombe. Ad ogni modo fiat
    voluntas Dei. Mi benedica.
    Dev.mo ed umilissimo servo
    Tapignola, 27-12-43
    Sac. Pasquino Borghi
    Rettore