- Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della prima facciata dell’ultima lettera di Nicola Podestà ai genitori, scritta dal Lager di Fossoli.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea
Collocazione archivistica: Archivio, Sezione I, cartella 77 - Testo dell'immagine:
[Fronte]
30-4-44
Carissimi genitori
Vi ricordo sempre con vivissimo affetto, non
scrivo spesso perché non mi è sempre consentito, comunque
avrete modo di attingere mie notizie dalle lettere
che mando di preferenza a Jolanda. Mi ha fatto molto
piacere l’apprendere che avere deciso di trasferirvi
in alto insieme ai bambini. Sarete così lontani
dal pericolo e quindi da preoccupazioni e spaventi
particolarmente perniciosi alla vostra età. La guerra
sta entrando in un periodo acuto, con le conseguenze
luttuose purtroppo note. Spero che anche Gina e
Vittorio avranno pensato ad una sistemazione
più sicura. Senza correre molto lontano si potrebbe=
alloggiare in località vicina e quindi più comoda,
ad esempio Salea. La mia salute si mantiene sempre
buona e parimenti, amo pensare, sarà di voi tutti.
Vi esorto caldamente a non preoccuparvi soverchia=
mente per me, preghiera questa che rivolgo particolar=
mente al babbo di cui conosco il temperamento.
Vi ricordo ancora che il diavolo non è brutto come
si dice. Insisto su questo punto perché vorrei
sapervi convinti che quanto dico corrisponde
alla verità. Si facciano buona compagnia
con un sacerdote, persona simpatica e da tutti
ben viso. Continuiamo il lavoro dei campi, la qual
cosa fa sì che il tempo passa più rapidamente.