Lettera di Giovanni Mirotti alla Moglie scritta in data 18-02-1944 da Carceri di San Vittore, Milano

  • Didascalia: L’immagine riproduce la seconda facciata della lettera di Giovanni Mirotti alla moglie Emma, la sua ultima , scritta il giorno della deportazione.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Carte familiari Flora Mirotti
  • Testo dell'immagine:
    [Retro]

    forse più presto che nemmeno
    noi stessi l’immaginiamo.
    C’è con me anche Galluzzi Mario
    (Negrin) avvisa i suoi, in privato
    e non dire mai che ti potevo scrivere,
    a nessuno, ma che hai saputo la
    notizia qui a Milano a San
    Vittore. Lascio un pacchetto di
    biancheria sporca, che verrai
    o manderai a ritirare.
    Io ho tutto il necessario e sono
    uno dei meglio forniti di roba.
    Non pensare quindi che vada a star
    male; appena giunto ti farò sapere
    mie notizie. Baciami tanto
    Flora, Prospero e Danilo parenti
    ed amici. Bacioni e abbracci
    infiniti a te, tuo Giovanni
    Mirotti.
    Forza e coraggio.