Lettera di Giovanni Mirotti alla Moglie scritta in data 18-02-1944 da Carceri di San Vittore, Milano

  • Didascalia: L’immagine riproduce la prima facciata della lettera di Giovanni Mirotti alla moglie Emma, la sua ultima , scritta il giorno della deportazione.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Carte familiari Flora Mirotti
  • Testo dell'immagine:
    [Fronte]

    18/2/43
    Carissima Emma,
    Improvvisamente è venuto l’ordine
    di partenza, dicono per Vienna o
    vicino ad essa. Non ti spaventare
    non perderti d’animo, non pensare
    per me, che sto bene e parto con
    numerosa compagnia, forse andremo
    in un campo di concentramento,
    ove si dice che lavoreremo e staremo
    molto meglio che quì.
    Tu sii calma, per i nostri bimbi;
    soprattutto, sii forte, allegra più di
    prima, non pensare a me che sto
    bene, e ti desidero tanto e ti voglio
    tanto bene. Mi raccomando
    dunque, che presto ci riabbraccere=
    mo,