- Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a mano dell’ultima lettera di Giovanni Bova ai familiari, scritta poco prima della sua esecuzione. Il documento è scritto in penna nera su un foglio a righe.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea
Collocazione archivistica: Archivio, Sezione I, cartella 77 - Testo dell'immagine:
Molini, 16- 1- 45
Carissimi genitori e sorelle
In questa ultima ora che vivo,
chiedo perdono di tutto, muoio
rassegnato innocentemente.
Pregate per me che non posso
più pregare. Vi saluto e vi bacio
di tutto cuore, fate fare una capel=
letta per me, muoio facendo la co=
munione. Cari genitori e sorelle ras=
segnatevi pregate tanto per me che
tutto passerà, muoio pensando so=
lo a te cara mamma, abbiate pa=
zianza di quello che è successo. Saluti
cari da me. Antonio e Quinto. Baciate
questa croce + che ho baciata io.
Saluto tutto il paese e voi genitori.