Lettera di Mario Garzino ai familiari scritta in data 23-08-1944 da Saluzzo

  • Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia del testamento spirituale lasciato da Mario Garzino ai familiari, scritto al momento di unirsi ai partigiani.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Cuneo
    Collocazione archivistica: Fondo Miscellanea Garibaldi, B. 9, fasc. 24
  • Testo dell'immagine:

    Saluzzo 23 Agosto 1944.

    Ai miei genitori alla mia sorella ed al mio fratello.

    Carissimi dopo aver chiesto il vostro permesso mi deciso a compiere
    questo passo che credo sia se non il più importante almeno uno dei
    più importanti passi della mia vita. Quando leggerete queste
    mie righe che vorrebbero essere e sono per sensare la mia, diciamo
    evasione sarò gia in viaggio per raggiungere Venaria e congiungermi
    coi patrioti. Spero che non vi passerà per il capo l’idea che io sia
    stato pompato da alcuno, o che non vi voglia più bene e simili
    cose, giacché io mi sono allontanato da voi, miei carissimi, solo perché
    ero stufo e arcistufo di stare ad assistere impassibile alla grande tragedia
    che si sta svolgendo. Spero che neppure vi salti in testa l’idea di
    venire a prendermi giacché da più fattori ne sareste impediti e,
    primo fra tutti dal pericolo di essere presi da qualche banda che
    opera nei dintorni della città.
    Vi assicuro che non appena mi sarà possibile vi farò giungere
    mie notizie. Di denari non ne ho bisogno e percio non ho in
    tasca più di sei o sette lire. Vi scongiuro inoltre di non essere
    così meschini di propalare la notizia in giro, perché con
    questi vigliacchi che abbiamo (in giro) ci sarebbe poco di bello da
    aspettarsi. Ed ora miei carissimi non mi resta che mettermi
    nelle mani di Dio e di confidare nella vostra indulgenza;
    ricevete tanti bacioni e bacioni del vostro sempre affezionato – Mario.