Lettera di Luigi Achille Riva (Foce) al Padre, Madre, zie e zii scritta in data 29-01-1945 da Genova

  • Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Achille Riva ai famigliari.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
    Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 9 fasc. 23
  • Testo dell'immagine:

    Genova 29.1.45

    Carissimo Patre.
    ti scrivo due righe per dirti di farti coragio
    come sino a stasera me lo faccio io, ti domando perdono di tutto que
    sto e cerca sempre di consolare la Mamma (.) che li o sempre vuluto
    bene se o fatto questo non e colpa mia ma di quella gentalia che mi
    e venuto atorno a confondermi. Cara Mamma berdonami di tutti questi
    dispiaceri che ti o datto cerca di essere più forte che puoi e non
    pensare che tuo figlio ti sarà sempre vicino. ti bacio te e il babbo
    vostro Achille
    adio per sempre


    Carissime zie e zii chiedo perdono anche a voialtri tutti
    cercate di stare sempre uniti tutti asieme e di confortare la mi po=
    vera Mamma e Babbo salutandovi difinitivamente
    Achille adio