- Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a macchina di uno degli ultimi messaggi inviati dal Carcere di Torino da Giuseppe Bocchiotti all’amata Teresina.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 9 fasc. 23 - Testo dell'immagine:
Torino,22/9/44
CARCERI GIUDIZIARIE DI TORINO
Mia adorata Teresina,
ti scrivo questa mia ultima prima di morire. Ieri sera sono stato
giudicato, ora aspetto la morte, Teresina tu comprendi in quale stato
mi trovi.
Spero che ti ricorderai sempre nella tua vita, di quel Peppino che
tanto ti ha voluto bene e tanto specie in questo periodo di carcere,
ti ha amata.
Consola papà e mamma del dolore che a loro reco, ricordati di me, fin=
chè avrai vita ed io dal di là veglierò si di te. Ricordati che sono
morto da innocente e che il mio onore di fronte al mondo è salvo. Non
ho fatto nulla di male, muoio proprio innocente. Io muoio molto gio=
vane, non so che cosa sia la vita; speravo di unirla a te e invece il de=
stino me l’ha troncata. Muoio colla grazia di Dio nel cuore.
Ciao Teresina, ricordati sempre del tuo
Peppino
Come ultimo mio desiderio, mia Teresina, vorrei che anche dopo la
mia morte tutta la tua vita sia per me, che continui ad amarmi finchè
ti resterà vita, perchè io solo, come tu per me, sia stato quello cui
avevi donato il tuo amore e la tua esistenza.
Ciao cara, un bacio
Peppino
MUOIO IN GRAZIA DI DIO.