Lettera di Guerrino Sbardella alla Moglie e ad Angelo da Carceri giudiziarie di Roma

  • Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia dell’ultima lettera di Guerrino Sbardella alla moglie (prima parte) e ad Angelo (seconda parte). L’originale pare scritto a penna nera, su un foglio a righe con i timbri delle carceri giudiziarie di Roma (Regina Coeli).
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
    Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 14
  • Testo dell'immagine:

    Mia Adorata Moglie ti scrivo pochi
    istanti prima di morire chiedendoti
    perdono per cuesto mio grande
    dolore che ti reco perdonami e prega
    per l’anima mia insegna i miei
    figli a pregare per me il Signore
    Misericordioso Baciami tutti i giorni
    i miei bambini dicendo loro cuanto
    bene gli abbia voluto e amali anche
    per me, sii fedele alla mia memoria se
    puoi io se posso verro a trovarti tutte
    le sere e vegliero i tuoi sonni e cuelli dei
    miei bambini. Ricordati che io ti o
    Amata e morro amandoti. Tanti baci
    dall’Anima mia Tuo Guerrino
    sii forte nella tua disgrazia e spera
    nel signore Addio Guerrino
    Angelo
    Bacia per me mia madre mio padre
    i Miei Fratelli anche Evelina e Adalgisa

    di ai miei amici che si ricordino di me
    e dei miei figli salutami Valter