Lettera di Alessandro Teagno (Luciano Lupi) al Padre scritta in data 3-03-1945 da Torino

  • Didascalia: L’immagine riproduce la trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Alessandro Teagno al padre. Sopra al testo, v’è una breve didascalia, cancellata da una riga ondulata tracciata a mano, con una penna nera.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri
    Collocazione archivistica: Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13
    Collocazione bibliografica: Padre Ruggero [Cipolla], I miei condannati a morte (Torino, Il Punto, 1998), p. 102
  • Testo dell'immagine:

    Lettere scritte da ALESSANDRO TEAGNO, prima della fucila-
    zione in seguito a condanna del Tribunale Straordinario
    Militare di Torino.-


    Carissimo papà,
    sono stato condannato alla pena di morte dal Tribunale
    Militare Straordinario. Non ti ho nociuto, ho fatto secondo
    i tuoi desideri.
    Non mi serbare rancore. Ho avuto una fede diversa dalla
    tua, ecco tutto. E muoio tranquillo, sorridendo, con un
    ideale puro.
    Non devi disprezzarmi. Non ho fatto del male a nessuno,
    te lo giuro. Perdonami se ti ho dato dei dispiaceri, come io
    perdono a te, per quanto in un primo momento non avessi vo-
    luto dimenticare i torti che ti attribuivo.
    Sii felice e perdonami ancora. Non sono stato un buon
    figliuolo ... ma ho il cuore buono e ti non mi devi condanna-
    re. Via dunque i rancori, Papà. Io pregherò per te affinché
    tu sia felice.
    Perdona alla mamma, perdona.
    Ti abbraccio

    Nino