Lettera di Gian Luigi Banfi (Giangio) alla Moglie scritta in data 4-08-1944 da Lager di Bolzano

  • Didascalia: L’immagine riproduce il retro dell’ultima lettera di Gian Luigi Banfi, scritta alla moglie dal Lager di Bolzano, il giorno prima di partire per l’Austria. Il documento è scritto a penna nera su un foglio bianco.
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Carte private di Giuliano Banfi
  • Testo dell'immagine:
    [Retro]

    sulla fine naturale delle cose che
    hanno principio, perché torni ad
    arriderci la vita. Tante tragedie,
    tante situazioni analoghe sono ora
    viventi che questa esperienza non è
    nulla di particolarmente eccezionale,
    ma ahimè gli affetti sono così forti
    che ti fanno sentire fino in fondo il
    dolore di tutti che è grande come il
    tuo ed il tuo che è grande come quello
    di tutti. Tu sei coraggiosa e saprai
    essere forte per superare questo periodo
    oscuro, oscuro anche perché immagi_
    no di non potervi scrivere: tanti ami_
    ci abbiamo che sono certo non ti man_
    cherà l’appoggio spirituale che è l’uni
    co che conta veramente; lo vedo io col
    L. L’affetto del nostro cucciolo ti
    nutrirà fino a che non ritorni io,
    ma allora ti soffocherò di tanto amo_
    re che ogni giorno ogni ora si accu_
    mula senza scopo. Juliussa cara
    questo periodo vedrai sarà il più
    intenso nutrimento per la nostra vita.
    Sappiamo che cosa siamo l’uno per l’altro
    quanto indispensabili, quanto uniti.
    Ti bacio sempre e finché posso
    G.