Lettera di Giacomo Perlasca (Capitano Zenit) alla Madre scritta in data 23-02-1944 da Carceri giudiziarie di Brescia

  • Didascalia: L’immagine riproduce la fotocopia della terza facciata dell’ultima lettera di Giacomo Perlasca alla madre, scritta dal carcere di Brescia il giorno prima di essere fucilato. Il documento originale è probabilmente stato scritto sulle 4 facciate di un foglio a righe. Nell’angolo in basso a destra si può notare il timbro dell"Istituto storico della Resistenza bresciana".
    Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
  • Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza bresciana
    Collocazione archivistica: busta 54, fasc. 1 (vecchia segnatura: R.II.1)
  • Testo dell'immagine:
    [Pagina 3]

    abbiatene sempre cura perché mi ha
    amato con tutto il cuore e tutto
    l’affetto di che una donna può dare.
    E’ già di famiglia perché già era
    mia e il mio cuore pulsava con il
    suo.
    Domando perdono a tutti colo_
    ro che posso aver offeso volontaria_
    mente o involontariamente. Non
    ho nessuno da perdonare perché sono
    sempre stato in armonia con tutti.
    Bacio ed abbraccio tutti ad uno
    ad uno e vi benedico. Mamma: quando
    avrai la triste notizia benedicimi e
    prega sempre.
    Olimpia, Elvira, Anna, Mimy, Gigi
    siate sempre buoni ed abbiate fede:
    Giuseppe ne ha sempre avuta la ma le
    prove che avrà dovuto sostenere lo avran_
    no rinsaldato certamente.
    Saluto tutti, parenti, amici,
    conoscenti senza eccezioni

Questa lettera è composta da 4 pagine.
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