- Didascalia: L’immagine riproduce la seconda facciata dell’ultima lettera di Emilio Scaglia alla madre, scritta dalle carceri giudiziarie di Roma. Il documento è scritto a penna su un foglio di carta a righe. Più o meno a tre quarti di pagina si nota il timbro dell’Istituto Bergamasco per la storia del Movimento di liberazione.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario.
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Proprietà della foto: Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea
Collocazione archivistica: Carte Bruno Codenotti, busta 3 - Testo dell'immagine:
[Retro]
un dolore ad una mamma. Ma tu mi
perdoni e io muoio contento.
E uno di aver deluso una ragazza
che tanto mi amava. E se un giorno
la vedrai, lei ti raccontera di me.
E ora termino perché l’ora si
si avvicina. Perdona Perdona mammina.
Ti bacia e ti abbraccia per l’ultima
volta il tuo Emilio. Baci ai miei
cari fratelli Ottorino Luigi e Carlo.
addio per sempre
mamma cara il tuo
Emilio
addio