- Didascalia: L’immagine riproduce la prima pagina della lettera scritta a mano da Umberto Ricci in carcere il 24 agosto 1944.
Il documento è scritto in 2 pagine fronte-retro a matita su carta a quadretti.Nota: Questa immagine contiene un watermark indelebile che consente di risalire al legittimo proprietario. -
Proprietà della foto: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea in Ravenna e provincia
Collocazione archivistica: AISRRA, fondo 28ª brigata Garibaldi Mario Gordini, b. C/XLV, fasc. h, f. 10; lettera manoscritta di Umberto Ricci del 24 agosto 1944. - Testo dell'immagine:
[Fronte]
Carceri _ Ravenna 24 – 8 – 44
Un’altra notte è passata _ Sono ormai passati 6 giorni
dalla mia cattura. Io credo di essere vicino alla mia
fine; se non è oggi sarà domani. Spero le forze
non mi abbandoneranno _ vorrei tanto essere forte fino
a l’ultimo momento _ Andreani il capo dei fascisti di
Ravenna ha voluto parlare con me, a bando l’interro
gatorio _ Abbiamo parlato della guerra fino a giunge
re alla politica post-bellica _ E stato inferiore
inquantoché la germania le sta prendendo su
tutti i fronti_ A sentir lui ha ancora delle
speranze _ Io non lo credo sincero _
Le carceri sono quasi piene per causa mia _ di qui
io denoto la grande ripercussione avuta negli
ambienti fascisti. Il popolo quello che è qui
dentro piagnucola, ma se non si arriva
a portare la massa sulla via della rivolta
per questa via per altre non ci si arrivera
mai. Mi hanno ricondotto alla SACCA che sarebbe
il luogo delle torture ma è sopragiunto il prefetto e
han dovuto sospendere _ Sono stato riportato qui.
Io ho il presentimento che mi impiccheranno
di sera verso alle 20 quindi ogni volta che
si avvicina l’ora mi metto in tacita attesa
Ora sono le 18 circa _ Se passano ancora 3 ore
forse arrivero a domani. Ne avrei piacere
perché un tenente a detto che sarebbe venuto
per discorrere un po’ con me. A proposito vi
dirò che fin dall’inizio mi ànno preso
per un personaggio importante del nostro
partito, sebbene io abbia sempre sostenuto di
esse un semplice militante _ Spesse volte
mi passa per la testa l’idea della salvezza
mi dico se per caso venisse stanotte a liberar