Lettera di Roberto Enea Lepetit (Roby) alla Moglie scritta in data 16-11-1944 da Lager di Bolzano

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Testo:

[Fronte]

16 nov. 1944 – ore 16.30
Mia carissima,
finalmente ieri sera ho avuto la tanto attesa tua
lett.: quella del 6-7 u.s. Con quella della Lina
e del Pepino Perego. Grazie, mia Bastina.
Ho letto e riletto infinite volte la tua lett.
Quanto mi rincresce saperti tanto presa e preoccu_
pata da mille problemi. Mi dici che hai trovato
un appartamento a Milano dove metterai intanto
la mamma. E’ venuta su da Levanto o sta per venire?
Mi rincresce dell’epidemia di influenza
Più che mai raccomando a tutti di stare molto
riguardati. Inutile raccomandarlo al Grasso
ed ancor più a quel fessacchione di suo fratello.
Si è più azzardato a farsi vivo con te?
Nella tua lett. mi dai tante buone speranze,
ma io non voglio crederci – per non illudermi
e un po’ per scaramanzia – ed invece sto
preparandomi l’animo e le mie cose per una
partenza che ormai è in atto – non si sa ancora
se per sabato/domenica pross. oppure per la pros_
sima settimana.
Si parla di una part. Di circa 600 persone.
Io spero molto di essere fra quelli che riman_
gono (e dovrebbero essere molti dato che stiamo
circa 1600) – anche perché la farmacia sta pren_
dendo piede. Sto preparando pacchi assisten_
ziali per i partenti – a ciò autorizzato dal
med. ted. e complimentato dal nuovo capo campo.
Staremo a vedere!
Oggi tempo bello ma freddissimo – tutto bianco
in giro per la nevicata di jeri. Nel campo ghiaccio ma
niente n4eve. Grande allarme. Almeno 400/500
apparecchi passati in vicinanza – stasera è giunta
notizia dell’offensiva scatenata in Olanda.
Speriamo che tutto ciò concorra ad abbreviare
i termini della tragedia.

[Retro]

Continuano ad arrivare tuoi pacchi nel
campo.
Ieri sera c’era un pacco per me, ma era
della Pella. Ottimo contenuto.
Sono felice che i bambini stiano bene e
se la passino bene. Speriamo tanto ricevere
qualche riga da loro.
Ringrazia tanto il Pepp. Perego della
sua buona lettera che mi ha fatto tanto piacere.
Ringrazia anche la Lina delle sue.
Speravo far partire oggi – invece nulla.
Consegno stasera o domattina sperando
in bene. Si dice ci sia domani una
part. Per Milano – mi pare strano.
Comunque sia – mando ugualmente.
Pare che la suoc. di Marghi è partita per
Milano – pare ti cercherà.
La lett. di Neri falla avere al Nanni.
Lui penserà a farla recapitare.
Oggi ho fatto una bella doccia "privata"
con Hanss-Hans e Elmo-splendido.
Sto bene. Con l’aiuto di un altro Med.
Internato – mi sono fatto fare un permessi
dal ted. per 5 giorni rinnovabili allo
scopo di evitare le adunate. Cosa ottima
anche questa. Ed ora ti lascio – alle 17.50
devo essere a casa essendoci l’adunata (da
jeri) e dopo l’ad. ci chiudono dentro
per il rancio e per dormire.
Ciao, mia Hilda, in ogni casi ti scriverò
ancora. Tu scrivimi ugualmente, così se
rimango riceverò notizie.
Tuo Roby
L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Roberto Enea Lepetit, scritta alla moglie Hilda dal Lager di Bolzano pochi giorni prima di essere inviato a Mauthausen.
L’immagine riproduce la prima facciata dell’ultima lettera di Roberto Enea Lepetit, scritta alla moglie Hilda dal Lager di Bolzano pochi giorni prima di essere inviato a Mauthausen.
L’immagine riproduce la seconda facciata dell’ultima lettera di Roberto Enea Lepetit, scritta alla moglie Hilda dal Lager di Bolzano pochi giorni prima di essere inviato a Mauthausen.
L’immagine riproduce la seconda facciata dell’ultima lettera di Roberto Enea Lepetit, scritta alla moglie Hilda dal Lager di Bolzano pochi giorni prima di essere inviato a Mauthausen.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a Moglie, scritta in data 16-11-1944
Località di stesura: Lager di Bolzano
Stato del documento: autografo


La lettera è conservata presso: Carte private di Roberto Lepetit, Milano