Lettera di Giuseppe Pelosi (Peppino) alla Madre, padre e sorelle scritta in data 16-03-1944 da Verona

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Testo:

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Verona 16 Marzo 1944

Mamma, papà, sorelline adorate,
ho appena salutato la mamma ed ora
alle ore 15,30 mi hanno dato la notizia che
stasera avverrà l’esecuzione della mia condan-
ma e queste sono le mie ultime volontà.-
Nel nome di Dio Padre che mi ha
creato, nel nome di Gesù suo figlio che mi ha
redento, nel nome dello Spirito Santo che mio
malgrado tante grazie mi ha elargito, nel nome
della Trinità Augusta santissima nella quale ho
sempre fermamente creduto, mamma, papà, Maria,
Rosa, chiudo questa mia vita serenamente. Non
ho rimpianti nel lasciare questa mia vita per-
ché coscientemente l’ho offerta per questa ter-
ra che immensamente ho amato, e anche ora offro
questo mio ultimo istante per la pace del mondo,
e soprattutto per la mia diletta Patria, alla
quale auguro figli più degni e una avvenire splen-
dente.-
Mamma carissima, ecco io ti precedo e lassù
dove spero di andare guarderò a te in particolare
modo affinché tu abbia la forza di sopportare

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il dolore della dipartita. Mamma carissi-
ma, perdonami ogni offesa che io ti ho arre-
cato, ogni dolore che dal mio nascere ti ho
dato ma soprattutto questo. Addio Mamma.
Papà carissimo, anche a te chiedo perdono
per ogni offesa, per ogni dolore che ti ho
dato e sicuro del tuo perdono ti accerto del-
la mia fervida preghiera sempre nella mia vi-
ta di là da venire.
Maria, che sempre ho amato di un amore
particolare – perdonami se alcunché di male
ti ho fatto e ricevi l’ultimo abbraccio fra-
terno, un abbraccio che ti sia d’augurio nella
tua vita – un abbraccio ed un augurio che fac-
cio anche a Giuseppe tuo marito, per me nuovo
fratello ed alla dilettissima Anna Maria che ba-
cio nel ricordo con infinita tenerezza.-
Rosa, Rosellina carissima, ogni istante ri-
vedo della nostra vita e nel chiederti perdono
di tutto ecco ti bacio e abbraccio teneramente,
fraternamente. E il mio abbraccio ti sia forie-
ro di bene, ti sia l’augurio per un avvenire mi-
gliore: un bacio ed un abbraccio ad Angelo,
mille bacioni a Mario.

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A tutti i parenti chiedo perdono se li ho
offesi e nell’abbraccio in cui tutti gli avvol-
go, li prego di ricordarsi di me: io li ricor-
derò particolarmente.
A tutti i conoscenti, il mio saluto af-
fettuoso.
Mamma, papà, sorelline a Dio, realmente
a Dio dove spero ritrovarmi stasera ....
Mamma, papà, sorelline ricordatevi di me,
io sarò sempre con voi, per tutta l’eternità.
A Dio – Vostro

Peppino

Infiniti bacioni.
L’immagine riproduce la prima pagina della trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giuseppe Pelosi alla famiglia, il giorno stesso della sua fucilazione.
L’immagine riproduce la prima pagina della trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giuseppe Pelosi alla famiglia, il giorno stesso della sua fucilazione.
L’immagine riproduce la seconda pagina della trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giuseppe Pelosi alla famiglia, il giorno stesso della sua fucilazione.
L’immagine riproduce la seconda pagina della trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giuseppe Pelosi alla famiglia, il giorno stesso della sua fucilazione.
L’immagine riproduce la terza pagina della trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giuseppe Pelosi alla famiglia, il giorno stesso della sua fucilazione.
L’immagine riproduce la terza pagina della trascrizione a macchina dell’ultima lettera di Giuseppe Pelosi alla famiglia, il giorno stesso della sua fucilazione.

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

Lettera a Madre, padre e sorelle, scritta in data 16-03-1944
Località di stesura: Verona
Stato del documento: copia


Tipo di copia della lettera: trascrizione a macchina

La lettera è conservata presso:
Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia Ferruccio Parri - Milano

Indirizzo web:
http://www.italia-liberazione.it/parri-milano

Collocazione archivistica:
Fondo Malvezzi Piero Lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana e europea, b. 7 fasc. 13