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Raffaele Zicconi



PRESENTAZIONE

L’immagine è un dettaglio di una foto a figura intera di Raffaele Zicconi
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DATI ANAGRAFICI

Età 32 anni
Genere Maschio
Stato civileConiugato
Data di nascita 11/8/1911
Luogo di nascita Sommatino
Provincia di nascita Caltanissetta
Residenza Roma

Data di morte: 24/3/1944
Luogo di morte: Fosse Ardeatine . C'è memoria epigrafica
Comune di morte: Roma
Regione di morte:Lazio

Categoria professionaleUfficiali, impiegati pubblici e privati, pensionati
Professione Impiegato
Appartenenza alle Forze armateEsercito
Località di servizioMacerata, poi Verona

Appartenenza politicaAzionista

ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA

Tipologia del condannato:Partigiano
Condizione al momento della morte: Combattente
Agente della condanna: Decisione di un comando militare
Tipo di esecuzione: Nazista
Circostanza della morte: Strage
Descrizione della circostanza della morte: Tradito da una delazione, viene arrestato il 7 febbraio 1944 mentre si appresta a compiere un atto di sabotaggio. Rinchiuso nelle carceri di Via Tasso, per 17 giorni è sottoposto a continui interrogatori e torture. Trasferito al penitenziario di Regina Coeli il 24 febbraio, un mese dopo verrà selezionato dal Ten. Col. delle SS Herbert Kappler per essere fucilato alle Fosse Ardeatine.
Causa della morte: Fucilazione
Modalità dell'esecuzione Il 23 marzo 1944 32 soldati tedeschi perdono la vita in Via Rasella, a causa di un attentato partigiano. La rappresaglia scatta inesorabile il giorno successivo. Dopo mezza giornata di ricerche frenetiche, le SS, sotto il coordinamento del Ten. Col. Herbert Kappler, radunano 320 detenuti, tra ebrei e prigionieri politici, ed individuano il luogo adatto all’esecuzione: le Fosse Ardeatine, antiche cave nei pressi della via Ardeatina, poco fuori Roma. Poco dopo l’ora di pranzo tuttavia, muore un altro dei feriti nell’attacco del giorno precedente. E’ la trentatreesima vittima, perciò si richiedono altri 10 detenuti da giustiziare. E’ lo stesso Kappler ad individuarli, tra gli ebrei arrestati in mattinata. Nel primo pomeriggio i condannati vengono caricati sui camion, senza che venga data loro alcuna spiegazione; il loro numero totale è di 335. Arrivati alle Fosse, vengono condotti, 5 per volta, nel profondo delle grotte, posti in ginocchio e fucilati alla nuca. La terribile processione di morte si chiude soltanto alle 7 di sera, quando anche l’ultimo nome viene cancellato dalla lista. Subito dopo le mine vengono fatte esplodere e la cava crolla sui cadaveri, allo scopo di nascondere l’orrore della strage.
Collegamenti:Strage di Fosse Ardeatine , comune di Roma . 24/3/1944
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Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: Ferdinando Agnini | Anonimo Anonimo | Anonimo (le mie prigioni) Anonimo | Anonimo (ormai per me...) Anonimo | Anonimo (W Italia) Anonimo | Antonio Ayroldi | Ugo Baglivo | Marcello Bucchi | Giuseppe Celani | Saverio Coen | Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo | Gerardo De Angelis | Alberto Fantacone | Dardano Fenulli | Edmondo Fondi | Genserico Fontana | Gioacchino Gesmundo | Maurizio Giglio | Epimenio Liberi | Umberto Lusena | Enrico Mancini | Alberto Marchesi | Vittorio Marimpietri | Sabato Martelli Castaldi | Orlando Orlandi Posti | Antonio Prosperi | Domenico Ricci | Simone Simoni |

BIBLIOGRAFIA

  • Attilio Ascarelli - Arrigo Palladini (testi di) Fosse Ardeatine. Geografia del dolore, Roma, Anfim, 2001
  • Giuseppe Mogavero I muri ricordano: la Resistenza a Roma attraverso le epigrafi, 1943-1945 , Bolsena, Massari editore, 2002, p. 80
  • Alessandro Portelli L’ordine è già stato eseguito. Roma, le Fosse Ardeatine, la memoria, Roma, Donzelli, 1999

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

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Lettera a moglie Ester,
Località di stesura: Roma - Carceri di Regina Coeli
Stato del documento: autografo


La lettera è conservata presso: Carte private di Massimo Ciancaglini,

Note al documento:
La lettera appartiene all'ampio carteggio di Raffaele Zicconi durante la sua prigionia; per il suo contenuto, essa può essere considerata il testamento spirituale dell'autore. La parte finale della prima facciata non è leggibile nell'immagine qui pubblicata ed è frutto della trascrizione di Massimo Ciancaglini, nipote del condannato e possessore dei documenti originali. Il carteggio tra Raffaele Zicconi e la moglie Ester è pubblicato nel blog dello stesso Massimo Ciancaglini: http://lavitaelaresistenzaaroma-myway.blogspot.com/

INFORMAZIONI REPERIBILI IN ALTRE BANCHE DATI