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Ettore Garelli (Gomma, Bollo)



PRESENTAZIONE

La foto ritrae Ettore Garelli. L’archivio Insmli ne conserva una copia digitale. Di anni 51. Nato il 4 giugno 1893 a Torino. Residente a Centallo (Cuneo). Coniugato. Arruolato nell’esercito italiano con il grado di capitano nel 2º Reggimento Alpini durante il primo conflitto mondiale, è insignito della medaglia di bronzo al valor militare e della croce di guerra per i suoi meriti sul campo di battaglia. Divenuto cancelliere alla Pretura di Fossano (CN), alla caduta del fascismo si avvicina al Partito comunista. Dopo l’armistizio entra a far parte del movimento di liberazione come capitano ispettore della III Divisone Alpi, all’interno del gruppo divisioni R. di Controspionaggio. Il suo impiego alla Pretura gli permette di svolgere con grande profitto l’attività di informatore per conto dei partigiani. Il 25 novembre 1944 tuttavia, il segretario politico di Fossano riesce a smascherarlo e ad arrestarlo. Trasferito a Cuneo, Garelli è trattenuto nella caserma dei carabinieri dove, quella sera stessa, viene sommariamente condannato a morte. Il giorno successivo, 26 novembre, un plotone d’esecuzione composto da militi della 5ª Brigata nera Lidonnici lo conduce nel piazzale della Stazione e lo fucila assieme a Maria Luisa Alessi, Pietro Fantone, Rocco Repice e Antonio Tramontano.

Autore della presentazione: Igor Pizzirusso

DATI ANAGRAFICI

Età 51 anni
Genere Maschio
Stato civileConiugato
Data di nascita 4/6/1893
Luogo di nascita Torino
Residenza Centallo

Data di morte: 26/11/1944
Luogo di morte: Piazzale della stazione di Cuneo
Comune di morte: Cuneo
Regione di morte:Piemonte

Titolo di studioLicenza media superiore
Categoria professionaleUfficiali, impiegati pubblici e privati, pensionati
Professione Cancelliere di Pretura
Appartenenza alle Forze armateEsercito
Arma Fanteria, corpo degli Alpini
Reparto tiburio 2°
GradoCapitano

Appartenenza politicaComunista

ATTIVITÀ NELLA RESISTENZA

Nome di battaglia: Gomma, Bollo
Tipologia del condannato:Partigiano
Prima formazione nella Resistenza: 1/1/1944 - 26/11/1944
Tipo di reparto: Divisione
Nome del reparto: Divisione Alpi 3ª, nel Gruppo Divisioni R. di Controspionaggio
Grado conseguito: Capitano ispettore di divisione, attività nel servizio X (controspionaggio)
Condizione al momento della morte: Combattente
Agente della condanna: Decisione di un comando militare
Tipo di esecuzione: Fascista
Circostanza della morte: Strage
Descrizione della circostanza della morte: Infiltrato alla Pretura di Fossano, Ettore Garelli è smascherato dal Segretario politico della cittadina e trattenuto alla caserma dei carabinieri di Cuneo in stato di arresto. E' il 25 novembre 1944. Il giorno successivo Garelli sarà fucilato sul piazzale della stazione assieme ad altri 4 detenuti.
Causa della morte: Fucilazione
Modalità dell'esecuzione Il 26 novembre 1944 i militi della 5a Brigata nera Lidonnici prelevano Maria Luisa Alessi, Pietro Fantone, Ettore Garelli, Rocco Repice e Antonio Tramontano e li fucilano nel piazzale della stazione di Cuneo.
Collegamenti:Strage di Piazzale della stazione di Cuneo, comune di Cuneo (Cuneo). 26/11/1944
Visualizzazione ingrandita della mappa
Condannati dello stesso gruppo di cui esistono lettere: Maria Luisa Alessi |

BIBLIOGRAFIA

  • Ettore Garelli in "Il Corriere di Fossano", Fossano (CN), 30 novembre 1948
  • La Resistenza a Fossano, Fossano (CN), ANPI di Fossano, 1975, pp. 52-53 e 112
  • Piero Malvezzi - Giovanni Pirelli (a cura di) Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana: 8 settembre 1943-25 aprile 1945, Torino, Einaudi, 2003, p. 128

COLLOCAZIONE ARCHIVISTICA

» Leggi
Lettera a suoi cari, scritta in data 26-11-1944
Località di stesura: Cuneo
Stato del documento: autografo


La lettera è conservata presso: Carte private di Carlo Capussotti, San Damiano d'Asti (AT)

Note al documento:
La lettera è scritta su di un foglio della Brigata Nera Lidonnici, che fucilerà Ettore Garelli, Maria Luisa Alessi, Pietro Fantone, Rocco Repice e Antonio Tramontano quello stesso 26 novembre 1944.

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